Home- Day-Service Malattie della Tiroide Coordinatore Dr Marino Marinelli Endocrinologo Home-  Day-Service Malattie della Tiroide    Coordinatore  Dr Marino Marinelli  Endocrinologo   </sp

Il Day Service Malattie della Tiroide, operativo dal 1992 a Foggia, si propone come superamento della classica visita ambulatoriale e del day-hospital ed è rivolto a quella fascia di utenza che desidera effettuare in tempi brevi (circa un'ora) tutti gli accertamenti necessari per formulare una corretta diagnosi e terapia delle Tireopatie.
Il Dr Marino Marinelli, Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, offre una gestione integrata e multidisciplinare del Paziente tireopatico, effettuando personalmente visita, Eco-power-Doppler-Elastografia ed Agoaspirato tiroideo (FNAC), avvalendosi della consulenza esterna, qualificata e consolidata, di alcuni specialisti di "chiara fama", come quella del Prof. Francesco Nardi citopatologo, già Ordinario di Anatomia Patologica presso l'Università "La Sapienza" di Roma, del Prof. Guido Fadda responsabile dell'U.O.S. di Citopatologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (Policlinico A. Gemelli), tra i pionieri della citologia su strato sottile in fase liquida e dell'Immunocitochimica, del Prof. Rocco Bellantone e del Prof. Marco Raffaelli, Direttore della Unità Operativa di Chirurgia Endocrina e Metabolica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (Policlinico A. Gemelli), tra gli ideatori della Tiroidectomia videoassistita mininvasiva (MIVAT).
In sostanza il Paziente tireopatico che accede al Servizio, ha la certezza di essere seguito da un
unico specialista endocrinologo che coordina le varie tappe dell'iter diagnostico-terapeutico e successivo follow-up.


Inoltre particolare attenzione è posta nell'approccio psicologico del paziente tireopatico. Non a caso le più comuni patologie tiroidee, nello specifico quelle "autoimmuni" (Hashimoto e Basedow), sono precedute, in soggetti geneticamente predisposti, da un grave trauma psichico. Pertanto in questi casi è necessario curare non solo la malattia, ma cercare anche di indagare sugli eventi che l'hanno scatenata. Alcune tireopatie possono generare ansia e depressione, soprattutto se lo specialista non informa la paziente, in modo dettagliato in cosa consistono.

La mia sensibilità nel curare soprattutto l'aspetto psicologico, mi ha portato a creare, anni fa, un "gruppo di supporto" formato dalle mie stesse pazienti a cui avevo diagnosticato un Carcinoma Tiroideo o un Morbo di Basedow, le patologie che più frequentemente generano apprensione.
L'interazione di un "Team multidisciplinare" (Citopatologo, Endocrino-chirurgo, Medico Nucleare) da me coordinato, con la paziente tireopatica, si è rivelata vincente nella pianificazione, nella condivisione e nella scelta della strategia terapeutica più idonea, ottenendo così i migliori risultati sulla qualità della vita.